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Luigi

Cursio

Torino

Trattamenti full-face nell’uso dell’acido ialuronico con particolare attenzione al terzo superiore del viso

Il terzo superiore del viso per le sue caratteristiche è stato oggetto di interesse e trattato pressoché con l’ausilio del botulino. Seppur i risultati sono grandemente soddisfacenti con l’uso del botulino, tuttavia sono non pochi i casi in cui l’assenza o la ridotta motilità muscolare procura non pochi disagi ai pazienti. Inoltre la skin quality poco si avvantaggia rispetto all’uso dell’acido ialuronico. In ragione del quadro complessivo che presenta la cute e delle condizioni in generale che ha il viso, trattiamo mediamente i due terzi inferiori con un numero vario di 3-5 sedute distanziate due settimane l’una dall’altra. Ponendo particolare attenzione a ripristinare volumi persi agendo in primis con impianti periostei e a seguire in sede ipodermica e intradermica. Per il terzo superiore del viso le sedute, che potranno anch’esse variare da 3 a 5, vengono distanziate un mese almeno l’una dall’altra. Con particolare attenzione volta al ripristino del danno dermico aumentandone la skin quality. Peculiare attenzione è volta alla stratificazione dell’acido ialuronico in fase di impianto. Ma non secondario è l’attenzione posta nelle momento iniettivo facendo ruotare la siringa su stessa in fase di estrazione (retrograda), creando un vortice e liberando l’acido ialuronico proprio nel lume creato dall’ago. Ciò permette un deposito lineare e solo all’interno del tratto di cute desiderato. L’utilizzo dei vari tipi di acido ialuronico durante le differenti sessioni è in base al tipo di pelle e alle condizioni complessive dei differenti tessuti. I miglioramenti della skin quality sono palesemente evidenti, anche il volume lungo il solco della ruga è decisamente migliorato e aumentato. L’effetto elasticizzazione della pelle permette un leggero stiramento verso l’alto dei tessuti nel loro insieme. Inoltre l’impianto di acido ialuronico più in profondità, sia sulla fossetta temporale che sul periosteo in generale, sia sulla fronte che sulla zona perioculare esterna, donano un aspetto più fresco e gradevole all’intero viso. Aggiungiamo anche che la paziente potrà godere del risultato ottenuto per un tempo decisamente lungo e inoltre si sentirà libera di esprimersi con movimenti del volto in maniera del tutto naturale, non patendo alcun impedimento.

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