Anna
Perna
Napoli
Ripristino dell’area delle guance: impiego di Filler a base di acido ialuronico con diversi pesi molecolari e fili di trazione in pdo per armonizzare e ringiovanire la forma del volto.
PREMESSA:Lo svuotamento dell’area delle guance in particolare della porzione inferiore determina nel viso un aspetto invecchiato, con perdita del naturale volume tipico dell’eta giovanile. Il raggiungimento dell’armonizzazione e del ringiovanimento del volto da parte dai pazienti che sono alla ricerca di procedure di medicina estetiche tiene conto di questa area ,che dona al volto un aspetto più attraente e ringiovanito. MATERIALI E METODI:La comprensione dell’anatomia facciale e la progettazione degli interventi di medicina estetica sono elementi essenziali per ottenere risultati efficaci e nello stesso tempo per evitare l’aspetto “puffy face” tipico dell’eccessivo ed errato impiego di filler riempitivi.Abbiamo trattato 30 donne. Il primo gruppo costituito da pazienti più giovani che presentavano i primi segni di cedimento e una lieve perdita di volume e un secondo gruppo di pazienti più ageè con moderata perdita di volume (aspetto del viso scavato) con segni di cedimento del terzo medio che si ripercuotevano anche sul terzo inferiore e presenza di rughe sulle guance e rughe naso-labiali evidenti.Per risollevare i tessuti nelle pazienti più ageè abbiamo impiegato fili di trazione tipo anchor in pdo.La scelta del filler è ricaduta in base al grado di svuotamento su due filler con diversa composizione e peso molecolare.Per i soggetti giovani e grado lieve di svuotamento abbiamo usato un light filler con acido ialuronico cross-linked e un 10% di acido ialuronicico libero con concentrazione di acido ialuronico 25 mg/ml a basso G’ e molto viscoelastico. Per i soggetti con un grado moderato di svuotamento un filler a base di acido ialuronico cross-linked 25mg/ml che presenta nella formula due pesi molecolari ed un più alto G’ ed è più riempitivo. Nelle pazienti che presentavano anche rughe sono stati impiegati i due filler in sinergia. Abbiamo utilizzato la tecnica a microcannula per lavorare in sicurezza e con maggior precisone con tecnica lineare retrogada “a ventaglio”, per il riempimento delle guance svuotate. Per le rughe superficiali e di espressione abbiamo lavorato con ago. RISULTATI: Il risultato è stato apprezzabile sia in termini di sollevamento dei tessuti che del ripristino del volume perso . La valutazione è stata fatta sia all’esame clinico e obiettivo sai con la comparazioni delle immagini fotografiche. CONCLUSIONI : L’aspetto globale del volto è migliorato il viso delle pazienti risulta più pieno ma non gonfio , gli effetti positivi indiretti ci sono evidenziati anche a livello delle rughe naso-labiali e del risollevamento complessivo del viso. L’obiettivo estetico dell’armonizzazione con queste due tecniche combinate è stato ottenuto. La qualità dei filler scelti, e la tecnica con uso di microcannula ,hanno permesso il raggiungimento dell’obiettivo con soddisfazione dei pazienti senza effetti avversi . I fili in pdo hanno aiutato il riposizionamento dei tessuti ceduti nelle pazienti più ageè .